Carlo Cresto-Dina

Dopo la laurea con lode in Filologia Classica Orientale all'Università di Torino, Carlo Cresto-Dina ha lavorato come giornalista e produttore freelance in tutta Europa. Nel 1999 ha iniziato la sua collaborazione con Fandango, di cui ha fondato la sezione documentari e per cui ha prodotto film di Ken Loach, Abbas Kiarostami ed Ermanno Olmi. Ha diretto la collana Real Cinema Feltrinelli fino al 2008, pubblicando oltre 80 titoli.

Nel 2009 ha fondato tempesta, società di produzione cinematografica con sede a Bologna e Londra, che ha prodotto tutti i lungometraggi di Alice Rohrwacher (Corpo Celeste, Quinzaine des Réalisateurs - Cannes 2011; Le Meraviglie, Gran Premio della Giuria Cannes 2014; Lazzaro Felice, Miglior Sceneggiatura Cannes 2018; La Chimera, Concorso Internazionale Cannes 2023), oltre ai cortometraggi De Djess, Miu Miu Women's Tales 2015, e Le Pupille, Disney 2022, candidato all'Oscar nel 2023.

Carlo Cresto-Dina ha prodotto i film di Leonardo Di Costanzo (L'Intervallo, Venezia 2012; L'Intrusa, Quinzaine des Realisateurs Cannes 2017; Ariaferma, Venezia 2021), oltre a film di registi emergenti selezionati nei principali festival internazionali, tra cui Palazzo di giustizia, scritto e diretto da Chiara Bellosi, e Gloria! di Margherita Vicario (in concorso a Berlino 2024 e vincitore di 3 David di Donatello).