Questi brevi videosaggi utilizzano strumenti di AI generativa per trasformare e interrogare creativamente film esistenti, sperimentando immagini sintetiche, voci generate dall'intelligenza artificiale e narrazione algoritmica. Ogni opera riflette criticamente sull'estetica e sulle ideologie del cinema e dell'intelligenza artificiale, sollevando domande sull'autorialità, sulla memoria e sui confini mutevoli della creazione audiovisiva nell'era della visione artificiale.
Algorithmic Borders
by Silvia Cipelletti, Video Essay, 9’ 29’’, 2025
L'AI generativa viene utilizzata per esplorare il confine tra l'Italia settentrionale e la Svizzera meridionale, arrivando a un'esplorazione dei limiti dell'autrice nei confronti dell'intelligenza artificiale.
Questi videosaggi esplorano i DVD non solo come contenitori di film, ma come reliquie tattili di una cultura mediatica passata. Filmando le interazioni fisiche con i dischi della biblioteca dell'Accademia, ogni lavoro trasforma il DVD scelto in un portale per la memoria, l'incarnazione e la riflessione sulla vita materiale del cinema.